stretta-di-mano

Universita’

Non voglio parlare degli attimi di gioia che mi porta un esame superato con un bel voto, ma dei felici e appaganti momenti in cui vado a parlare con i professori.
Sono giornate che mi agitano anche queste, perché difficile resta per me provare a parlare in modo corretto con una persona estranea, che per di più sarà il mio professore.
Timoroso e agitato entro ogni volta al ricevimento ma tutto poi cambia all’improvviso: con fare naturale vengo accolto, come se tutto fosse normale, compreso me.
In modo elevato mi parlano i docenti, mi danno del lei, mi assegnano libri senza minimamente dubitare delle mie capacità di scrittura, né di comprensione.
È quella la perla che mi rende felice, il momento in cui mi sento parte del tutto, mi sento uno studente come gli altri, mi sento bene.

Alberto Palentini


Perla