«La conoscenza ci nutre,
lo studio ci disseta»

Alberto Palentini

 

Il valore della conoscenza…

Per me la conoscenza è un vero mezzo di approccio con il mondo, è la strada per accrescere la mia cultura e saziare la mia voglia di imparare.
Senza conoscenza sarei un foglio bianco, sarei un uomo senza ossa, un cavaliere senza spada e senza armatura.
È il modo per far capire agli altri quanto valgo, perché io so di valere ma nei giorni nostri la società richiede delle dimostrazioni. Con lo studio metto alla prova me stesso, mi pongo in gioco e affronto le sfide del mondo scolastico per sentirmi davvero vivo.
La conoscenza però passa anche attraverso le persone: tutti coloro che incontro, sia chi rimane sia chi se ne va subito via, non sono solo mani che si stringono ma sono soprattutto teste che si confrontano, anime che si sfiorano e cuori che si sentono.
È bello avere la conoscenza come carta da giocare, sempre pronta in tasca, perché così non mi sento mai solo.
So di poter contare su di me e su ciò che conosco.

tratto da “Un leone in gabbia”

Studiare è un favoloso strumento di crescita, non solo intellettuale ma anche personale…

Lo studio per me è estremamente importante, come credo sia ormai evidente. Il mio approccio con i libri non è stato certo dei migliori.
È difficile prendere con vera passione una cosa se, chi ti circonda, ti considera il più stupido della scuola.
È così che tra prese in giro, lotte e certo non bei momenti, ho iniziato a scoprire che l’unica via di salvezza ero io, che riuscivo a leggere, capire e ricordare; volevo tanto farlo comprendere agli altri ma ero ancora un pulcino impaurito.
Il modo che avevo per crescere era studiare: ancora adesso è per me un potente strumento per dimostrare chi sono e quanto valgo.
Studiare mi ha aiutato molto; nel mio caso la crescita personale ha superato quella intellettuale. Diventare uomo per me è stato molto più importante che diventare un uomo colto e senza l’arma dello studio, forse, non ce l’avrei fatta: almeno non così.

tratto da “Un leone in gabbia”

Lo studio dipinto in metafora…

Il mio nutrimento è stato lo studio fin da principio.
Latte da bambino, linfa vitale da ragazzo e da adulto.
È semplicemente ciò che prima mi ha permesso di sopravvivere e poi di vivere pienamente.
Sterili giornate io non ho più vissuto da quando ho avuto possesso di questo nutrimento, che mi entra dentro e mi scorre nelle vene, facendomi sentire vivo.

tratto da “Un leone in gabbia”

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Causale: “Progetto Alberto: una laurea per sognare”
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